Questa meravigliosa immagine scattata dal Telescopio Spaziale Hubble, è in realtà un mosaico composto da più fotogrammi, messi assieme per dar vita all’immagine più grande mai realizzata dell’incantevole Nebulosa del Granchio, anche nota come Crab Nebula, o ancora, semplicemente come M1.
Trattasi del residuo dell’esplosione di una Supernova, registrata dagli astronomi cinesi e giapponesi nell’anno 1054. Quando una stella di grandi dimensioni, almeno 9 volte la massa del nostro sole, arriva alla fine della propria vita, la conclude proprio così, con una spettacolare esplosione, e riversando nello spazio circostante tutti o quasi i materiali di cui era composta.
In questo caso, come potete ammirare dall’immagine qui sotto, l’esplosione ha dato vita a queste incredibili figure. I filamenti arancioni sono i resti lacerati della stella e consistono soprattutto di idrogeno.
La stella di neutroni, in rapidissima rotazione, al centro della nebulosa, è quel che rimane di questa immane esplosione, ed è anche la dinamo che alimenta l’inquietante bagliore bluastro dell’interno della nebulosa, spazzato dalle violentissime radiazioni emesse dall’astro rimanente.
La Crab Nebula si trova nella costellazione del Toro, a circa 6500 anni luce dalla Terra, ed è facilmente alla portata di strumenti amatoriali; il periodo migliore per la sua osservazione va dal mese di Novembre, alla metà di Maggio.
Credits: NASA, ESA, J. Hester and A. Loll (Arizona State University)