IL GOLFO DI SINUS IRIDUM
La zona di Sinus Iridum, che letteralmente, tradotto dal latino, significa golfo degli arcobaleni, è una pianura di lava basaltica, praticamente un’estensione nord-occidentale del Mare Imbrium. È circondata da nord-est a sud-ovest dalla catena dei Monti Jura. La parte sporgente della catena all’estremità sud-ovest è chiamata Promontorium Heraclides, mentre quella all’estremità nord-est è chiamata Promontorium Laplace.
Questa baia e le montagne circostanti sono considerate una delle caratteristiche più belle della Luna ed è una delle preferite dagli osservatori lunari, compreso il sottoscritto. Con qualsiasi telescopio possiate osservarlo, questa zona lunare si rivelerà in tutta la sua estrema bellezza.
Sinus Iridum è formato dai resti di un grande cratere da impatto, di circa 249 km di diametro, il quale è stato successivamente inondato di lava basaltica, fino a riempirne e farne sparire le pareti più a sud. Il golfo stesso non contiene crateri da impatto degni di nota, ma include il cratere satellite Heraclides E, a sud, Laplace A lungo il bordo orientale e Bianchini G, a nord. La superficie è livellata, ma è contrassegnata da una serie di creste, formatesi quando il magma si è raffreddato.
Non vi sembra una bellissima vista di un particolare del nostro satellite naturale?
Credits: Andrea Curzi.