Buongiorno a tutti; quest’oggi vi parlo e vi presento una nebulosa planetaria soprannominata “Nebulosa Stingray” o “Nebulosa Razza” in italiano, un oggetto bizzarro, il quale negli ultimi due decenni sta letteralmente svanendo ed attenuandosi nella sua luminosità e brillantezza.
Anche se l’Universo è in continua evoluzione, la maggior parte dei processi che avvengono sono troppo lenti per essere osservati nell’arco della vita umana. Tuttavia, la Nebulosa Rszza ha offerto agli scienziati un’opportunità speciale per osservare l’evoluzione di un sistema simile.
Queste immagini sono state scattate dal Telescopio Spaziale Hubble nel 1996 (ripresa a sinistra), e nel 2016 (ripresa a destra): a distanza dunque di appena venti anni, un lasso di tempo che può apparire moderato per la vita di un uomo, ma che in realtà è nulla per l’universo, mostrano una nebulosa che si è drasticamente ridotta di luminosità e ha cambiato forma.
I gusci di gas blu brillante vicino al centro della nebulosa sono quasi scomparsi e i bordi ondulati che hanno contribuito a dare a questa nebulosa il suo nome a tema acquatico, sono praticamente svaniti.
La giovane nebulosa non risalta più sullo sfondo di velluto nero del lontano Universo.
Ben presto di quest’oggetto, non resterà altro che la piccola e densa stellina centrale, la nana bianca, residuo di quell’altro che un tempo brillava in tutta il suo splendore, un po’ come ora il nostro Sole.
Credits: NASA, ESA – Agenzia Spaziale Europea; B. Balick (Università di Washington) , M. Guerrero (Instituto de Astrofísica de Andalucía) , G. Ramos-Larios (Universidad de Guadalajara)